Vinicio Marchioni, “il freddo” emoziona Ladispoli

Nel silenzio di una sala gremita, in tanti abbiamo vissuto, rapiti, la magia di trovarci calati in una realtà che si è materializzata davanti a noi e poi ci ha avvolti in un turbinio di emozioni.

A  far emergere dal profondo delle coscienze le sensazioni provocate dall’immedesimarsi in chi ha vissuto immani costrizioni, la voce incalzante di Vinicio Marchioni, accompagnata dalle musiche dal vivo di Ruben Rigillo, che non ha lasciato spazi per poter riflettere su quanto ci trasmetteva. Siamo stati catapultati dentro e basta.

Solo dopo  la mente ha trovato spazio per tante riflessioni su quanto possono essere grandi le ingiustizie dei pregiudizi e su come sia facile bollare, emarginare e costringere chi non corrisponde a quei canoni di “normalità” imposti da una società che non consente di scrutare dentro i cuori.

Nell’immediato, quando quella voce ha cessato di trasmettere emozioni, siamo stati travolti dai tanti che non sono riusciti a trattenersi dal correre a congratularsi con i protagonisti di quella magia.

vincio cicillini

I nostri amici hanno avuto un momento per ognuno, soprattutto per inostri ragazzi ai  quali Vinicio ha donato la sua arte. 

E grazie a quel altra arte potrà nascere, quella del Gruppo Teatrale del Parco degli Angeli che già ha portato tante emozioni  nei nostri cuori.

 

Il nostro amico Vinicio ci ha esternato la sua felicità di aver potuto fare qualcosa di concreto per loro e ci ha promesso che dopo il primo passo ne verranno tanti altri finché non avremo raggiunto la nostra meta. dono 


A presto allora caro amico, a presto ancora con i tanti che insieme a noi hanno vissuto la tua magia.